sabato 18 ottobre 2008

Urgente: continua la repressione contro il movimento indigeno nella regione del Cauca, Colombia


Vignetta El Espectador.

I nostri fratelli della “Asociaciòn de Cabildos Indìgenas del Norte del Cauca, ACIN”, ci mandano il seguente messaggio di urgenza:

17-10-2008

In questo momento la Forza Pubblica sta sparando contro contadini e indigeni in diverse località del Cauca. A La Maria, l'esercito ha attaccato con armi pesanti alcuni indigeni senza che ci fosse nessuna provocazione, "Noi stavamo camminando verso il centro comunitario a La Maria quando hanno iniziato a spararci", ha assicurato Ricardo Gembuel della Giunta Direttiva dell'AIC. Gli indigeni si trovavano dentro il territorio della riserva e non avevano compiuto nessuna azione.

Il coordinatore del Tessuto di Comunicazione riferisce che ci sono persone ferite, ma non sono ancora disponibili maggiori dettagli. Invita con urgenza l'opinione pubblica e gli organismi di solidarietà a esigere un immediato cessate il fuoco e il rispetto per la vita e i diritti dei cittadini. A Pescador era stata bloccata in modo pacifico la via e l'esercito ha attaccato gli indigeni sparando colpi di fucile. Il coordinatore della Guardia indigena ci rende noto che ci sono 8 indigeni circondati dall'esercito a Pescador e che si sentono raffiche e spari ovunque.

Alla Y di Santander de Quilichao, a El Palo e a La Maria ci riferiscono di vari feriti, informazione che speriamo poter confermare più tardi. A Pescador ci riferiscono di due feriti a colpi di arma da fuoco, Herson Rivera autista del furgoncino del Cabildo de Toribio e Cristobal Poto abitante della riserva di San Francisco, entrambi colpiti mentre andavano verso La Maria. A La Maria continuano ad arrivare feriti, tra i quali Laurentino Menza Noscué,  Luis Casamachín, Fredy Dagua e Erika Casamachín di Miranda, e  Alberto Tenorio e Silvio Menza di Canoas.
Tra i feriti c'è anche Julio Cruz di San Luis Corinto, che ha subito una ferita di arma da fuoco alla gamba destra e colpi alla schiena e al collo, e Luis Emer Pilamo della Fonda Tacueyò, con una ferita di arma da fuoco all'occhio sinistro, che ha così perso. Entrambi sono stati condotti all'Ospedale Dipartimentale.
Inoltre, ci informa Dora Dirley Cuetia della Riserva di Concepción che la Polizia Nazionale a Mondomo sta fermando gli autobus, costringendo la gente a scendere e picchiando gli indigeni. Lo hanno fatto con due indigeni minori di età che stavano andando a lavorare alla Rayanderia di yucca e non avevano niente a che vedere con la mobilitazione.
 Rivolgiamo un appello URGENTE perché cessi l'attacco contro la comunità civile.

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